ATRIPALDA – Giorni di intenso lavoro sul campo per il Città di Atripalda che sta ricaricando le pile in vista dello sprint salvezza. Gli uomini di Amato stanno approfittando della sosta pasquale per ridare smalto ad una tenuta fisica messa duramente alla prova dal ciclo di terribile di cinque partite in quindici giorni. Ma in riva al Sabato è anche tempo di bilanci. La lunga pausa del campionato, infatti, offre l’occasione per valutare il primo mese di operato di mister Amato. Valutazione che non può non essere positiva, come evidenzia il direttore generale Walter Iannaccone: “L’avvento di Amato in panchina ha rappresentato una vera e propria svolta per il nostro campionato. I risultati parlano chiaro: undici punti in sei partite costituiscono un bottino ragguardevole. Oltre ai risultati, la mano del nuovo allenatore si vede sotto il profilo del gioco. La squadra si esprime meglio attraverso una propria identità, frutto dei dettami della sua guida tecnica. Inoltre, mister Amato si è rivelato essere un abile psicologo sulla tenuta mentale del gruppo. A lui va il merito di aver rivitalizzato l’intero ambiente”. Per il trainer mariglianese pronta la conferma anche per il prossimo anno: “Abbiamo avuto modo di confrontarci sull’argomento. Amato è pronto a sposare il nostro progetto anche per la prossima stagione. Ovviamente non potremmo opporci ad eventuali chiamate da categorie superiori. In tal caso è giusto che un professionista del suo calibro coltivi le proprie ambizioni”. Il braccio destro di patron Pastore fissa la tabella di marcia per la salvezza: “Credo che quattro punti possano garantirci la salvezza diretta. Abbiamo i mezzi per giocarcela contro Città de la Cava e Palmese. Sono fiducioso sul raggiungimento dell’obiettivo”. I giovani quale base per la prossima stagione. Su tutti D’Acierno, autore di una stagione esaltante finora. Iannaccone si coccola il bomber classe ’93, attualmente impegnato con la Rappresentativa Juniores Campania nel Torneo delle Regione: “D’Acierno è la punta di diamante del nostro progetto di valorizzazione dei giovani. Durante questo campionato è stato determinante in diverse occasioni. Siamo consapevoli che diverse squadre hanno messo gli occhi su di lui. La nostra intenzione è quella di ripartire da lui e dagli altri validi elementi del nostro vivaio, ma non precluderemo a nessuno di loro la possibilità di confrontarsi con palcoscenici importanti”.