Riceviano e pubblichiamo:
Con Delibera n. 117 del 20 Marzo 2012 la Giunta Regionale della Campania ha determinato di proporre tra i componenti del Comitato Tecnico Consultivo di cui all’art. 7 della Legge Regionale 13/06/2003 n. 12 – Norme in materia di Polizia Amministrativa Regionale e Locale e Politiche di Sicurezza, il Comandante del Servizio Associato di Polizia Municipale dei Comuni di San Potito Ultra, Candida, Parolise, Salza Irpina e Sorbo Serpico.
Il Ten. Domenico Giannetta, dunque, farà parte di questo organismo, cui compete l’attività di consulenza, a favore della Giunta Regionale della Campania, per la realizzazione del coordinamento delle funzioni inerenti la Polizia Amministrativa Regionale e Locale in un particolare momento storico che si fonda sulla necessità di decentramento, semplificazione ed innovazione amministrativa nel quadro di riordino di funzioni e compiti nella filiera istituzionale.
Il Comitato Tecnico Regionale, nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 323 dell’8 Maggio 2006, era decaduto a seguito della fine legislatura e del rinnovo degli organi di governo. Occorre, pertanto, disporre il rinnovo dell’organismo di consulenza che, affiancando le strutture regionali deputate al coordinamento delle Polizie Locali, supporti la realizzazione del proprio indirizzo politico in materia, salvaguardando i valori dell’imparzialità e della competenza professionale.
La scelta del Comandante Giannetta, in rappresentanza dei Comandi di Polizia Municipale i cui servizi sono gestiti in forme associate, non è avvenuta per caso ma grazie alla sua meticolosità e lungimiranza. Lui per primo in Regione Campania, ha creduto, lavorato, studiato e soprattutto non subito ma governato il processo di riforma del sistema di governo del territorio attraverso le gestioni associate di funzioni sin dal lontano 2005, oggi divenute obbligatorie a seguito dell’art. 14 del decreto legge 31 Maggio 2010, n. 78, convertito nella legge 30 Luglio 2010, n. 122. Le scadenze che ci attendono riguardano l’obbligo di gestione associata di due funzioni fondamentali, tra quelle definite tali dalla Legge n. 42/09 – tra cui spicca la Polizia Locale, entro il 30 Settembre 2012 e di tutte e sei le funzioni fondamentali entro il 30 Settembre 2013 per i comuni tra i 1.000 e 5.000 abitanti. Il filo conduttore del processo di riforma può essere individuato nella constatazione che l’affidamento ai Comuni di sempre maggiori funzioni e servizi richiede adeguate capacità organizzative e gestionali che non è sempre possibile rinvenire nei numerosi enti di piccole dimensioni presenti nel territorio della Regione Campania. In essa il 45% circa dei 551 Comuni ha una popolazione inferiore ai 3.000 abitanti e ben il 61% dei Comuni non supera i 5.000. Il futuro delle autonomie locali sono le forme associative nel quadro dei Sistemi Territoriali di Sviluppo proposti dalla Regione Campania con la Legge Regionale n. 13 del 13 Ottobre 2008.
Un importante riconoscimento per San Potito Ultra e la Polizia Municipale Associata guidata dal Comandante Domenico Giannetta che già da oltre un decennio si sta distinguendo nel campo della formazione professionale come docente della Scuola Regionale di Polizia Locale di Benevento, Responsabile Regionale per la formazione del SULPM – Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale, unico sindacato di categoria maggiormente rappresentativo, collaboratore con le riviste nazionali specializzate in materia di Polizia Locale edite dalla Maggioli Editore SpA, progettista in materia di sicurezza urbana e sistemi di videosorveglianza territoriale, estensore di una pubblicazione sul Governo del Territorio ed infine consulente per il portale www.polizialocale.com.
Il Suo spirito di collaborazione e le sue competenze saranno, da oggi in poi, messe ancora a dura prova dal fatto di dover affrontare sul tavolo regionale le problematiche annose delle Polizie Locali ed in particolare la proposta del Regolamento in attuazione dell’art. 16 della Legge Regionale 13 Giugno 2003, n. 12 che va a disciplinare le caratteristiche delle uniformi, dei relativi distintivi di grado, dei mezzi e degli strumenti in dotazione alla Polizia Locale ma soprattutto apra un nuovo modo di essere vicini al cittadino e contribuire al raggiungimento della sicurezza urbana delle nostre comunità di riferimento.
Tale nuovo incarico costituirà quindi anche un riferimento, per San Potito Ultra, oltre i confini provinciali e dunque una garanzia di maggiore attenzione e tutela per il territorio con l’auspicio di avere la forza di portare sui tavoli napoletani le problematiche e le idee della nostra terra d’Irpinia per costruire una nuova Polizia Locale al servizio dei cittadini e dello sviluppo territoriale.