Si va verso la strada che porta alla riforma del campionato di Lega Pro che dal prossimo anno, come ribadito dal presidente Mario Macalli non avrà ripescati. Fa la voce grossa Macalli che a differenza della serie B, chiede chiarezza ai club e massima trasparenza. “Abbiamo ribadito il no ai ripescaggi in Lega Pro. Dobbiamo capire quanti club parteciperanno al prossimo campionato, fermo restando un numero minimo di 60 squadre. Bisogna chiarire inoltre le norme di ammissione ai campionati che vanno cambiate in senso logico. Le società devono essere in grado di fornire garanzie economiche e strutturali. Noi siamo il terzo mondo e non è più possibile andare avanti così, servono stadi adeguati”