E’ pur vero che l’emergenza neve ha colpito tutta Avellino e Provincia costringendo Vigili del Fuoco e addetti ai lavori a compiere gli straordinari per togliere la neve dalle strade e dai marciapiedi, ma la situazione che si è creata nel Centro Storico di Avellino, cuore della città, ha un sapore davvero amaro per le attività commerciali, maledettamente penalizzate da un cumulo di neve di circa 3 metri (come da foto). In pratica lo spazzaneve ha accumulato la coltre bianca mista a ghiaccio davanti a due attività commerciali conosciutissime in città. Pubblichiamo una lettera che ci è stata inviata in redazione da un artigiano del centro storico penalizzato. “Purtroppo vi scrivo per denunciare un fatto davvero grave che è capitato davanti al mio negozio – inizia la lettera – abbiamo sollecitato più volte l’intervento da parte dei vigili urbani per l’arrivo di uno spazzaneve che potesse togliere le tonnellate di neve mista ghiaccio che ho davanti al mio negozio e a quello del mio vicino. In pratica è successo che la neve di via Nappi è stata portata giù a Corso Umberto I, pertanto tutta accantonata davanti al negozio e non è stata più rimossa, creando ampi disagi ai pedoni e alle autovetture che vi transitano, tanto che anche l’autobus ha difficoltà a svoltare, creando ingorghi pazzeschi. Sono più di 15 giorni che non apro la mia attività dato che le persone, anche se ho provveduto a sgomberare il marciapiede, preferiscono non venire dato che hanno paura che questa montagna di neve (non creata da me e tengo a sottolineare questo), possa in un modo all’altro creare problemi alla propria incolumità. Spero con tutto il cuore – conclude la lettera – che le tonnellate di neve accumulate possano essere tolte il prima possibile con l’intervento di qualche mezzo, in modo che possa tornare ad aprire e svolgere la mia attività. preciso che a fine anno pago regolarmente le tasse come gli altri… grazie”.