Cus Avellino, 6-3 al Le Club, ma nelle note positive si scrivono l’esordio di Masullo e la buona prova di Pulvirenti

Di più non si poteva chiedere al Cus Avellino C5, che oggi al cospetto della capolista ha dovuto arrendersi alla veemente voglia di riscatto della compagine di casa: dopo lo svarione di sette giorni fa, l’Afragola fa bottino pieno, piegando 6-3 gli ospiti, apparsi a sprazzi nervosi e poco incisivi, a tratti volitivi e caparbi. Nulla da dire sulla rosa a disposizione di mister Carbone, che oltre a dover fare a meno di Giusti, squalificato per otto turni dal giudice sportivo (per le ragioni della quale la società sta pensando di presentare ricorso avverso la decisione del giudice sportivo), ha dovuto rinunciare a Balestrieri e Abate, assenti per motivi personali. Spazio dunque ai ‘cuccioli’ di casa Avellino: in distinta entra per la prima volta in questa stagione Mario Masullo, mentre esordio nello starting five per il pivot Mario Pulvirenti, autore di una buona partita nonostante non fosse proprio facile doversela vedere con la corazzata di Gennarelli. Queste le note positive dell’incontro, che di contro ha mostrato la netta differenza tecnico-tattica tra le due contendenti.
Basti pensare che il quintetto iniziale schierato da Gennarelli era formato da Cammisa in porta, Attanasio centrale, Stiano e Palumbo sulle corsie e Busino nel vertice alto. Avellino ha risposto con Lepore tra i pali, Milito al centro della difesa, Parente e Pulvirenti laterali e Massa pivot.
PRIMO TEMPO – L’Afragola pigia da subito il piede sull’acceleratore, rendendosi pericolosa con Attanasio, lanciato dall’ex di turno, Stiano, ma Lepore blocca. Passano pochi minuti ed ecco il primo gol di marca rossoblù, griffato da Palumbo liberato al tiro da Busino (1-0). 7 minuti e i padroni di casa bissano con Nenè, che approfitta di una disattenzione a centrocampo di Venezia, ruba palla e si invola verso la posta biancoverde, infilando in rete dopo aver saltato due avversari (2-0). Avellino prova a mettere fuori la testa ed ecco Parente che colpisce palo pieno. L’Afragola commette il sesto fallo, Parente dal dischetto cicca la sfera. Gol mancato, gol subito: ci pensano Busino (3-0) e Stiano, con un gol da manuale, ad incrementare il vantaggio dei padroni di casa (4-0). L’ex lupo non esulta, ma viene festeggiato dai compagni di squadra. In pieno recupero, Massa accorcia le distanze con una bella azione personale in contropiede (4-1).
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre così come si era chiusa la prima frazione: Afragola in attacco, Attanasio a due passi da Lepore sbaglia clamorosamente, poi Paolillo in percussione calcia ma la sfera viene deviata in corner. Al 4’ è Erba che sbaglia a tu per tu con Cammisa, con la palla che termina sopra la traversa. Ci prova poi Massa, ma l’estremo difensore di casa è attento e respinge. Al 9’ Lepore esce su Paolillo che è più lesto a infilare in rete firmando il pokerissimo rossoblù (5-1). 13’, ottima triangolazione Erba-Di marzo, con quest’ultimo che sotto porta sbaglia mettendola fuori. I lupi giocano con maggiore scioltezza, ormai bisogna cercare di fare bella figura e così Parente al 14’ non si fa trovare impreparato all’appuntamento con il gol: su cross di Di Marzo, il ‘Divino’ gonfia il sacco alle spalle di Cammisa (5-2). Passano solo sessanta secondi e Busino si affaccia di nuovo davanti alla porta difesa da Lepore, che però si oppone e blocca la sfera. ‘Buso-gol’ è inarrestabile e conferma di essere uno dei migliori calcettisti della categoria: imperterrito, continua la sua personale battaglia con Lepore e al 17’ griffa la sua personale doppietta (6-2). 23’, mister Carbone chiama in panca Pulvirenti, per far posto a Masullo, al suo esordio in prima squadra. Battesimo di fuoco per il lupacchiotto proveniente dalle fila della juniores, che però fa ben sperare per il prosieguo del campionato. La gara è ormai giunta al termine, l’ultimo ad arrendersi è Parente che a tempo scaduto firma la rete del definitivo 6-3 e la sua personale doppietta.
Con questa sconfitta, a terza di fila contro le prime tre della classe, Avellino scivola in zona play out, ma gli animi sono piuttosto tranquilli nello spogliatoio irpino viste le attenuanti del caso. I lupi sono ora attesi da una partita difficile ancora lontano dal PalaConi: sabato si va a Sant’Egidio, per la ventitreesima giornata. Mercoledì, per il turno infrasettimanale valevole per la ventiduesima giornata, i biancoverdi osserveranno una pausa forzata per permettere allo sparring parnter della giornata, il Sant’Erasmo, di disputare l’andata degli ottavi di finale della fase nazionale della Coppa Italia.
I TABELLINI
FUTSAL AFRAGOLA: Righi, Giugliano (K), Attanasio, Morlando, Paolillo, Stiano, Fiorillo, Fucile, Palumbo, Ciabatta (VK), Cammisa, Busino
All. Gennarelli
CUS AVELLINO C5: Lepore, Pulvirenti, Milito, Massa, Venezia (K), Erba (VK), Di Marzo, Parente, Preziuso, Masullo
All. Carbone
ARBITRI: Antonello D’alessio di Torre del Greco (primo) e Pasquale Supino di Benevento (secondo)
FINALE: 6-3
MARCATORI: 8’ pt Palumbo (AFR), 15’ pt Ciabatta (AFR), 28’ pt 17’ st Busino (AFR), 29’ pt Stiano (AFR), 31’ pt Massa (CUS), 9’ st Paolillo (AFR), 14’ st 30’ st Parente (CUS)
AMMONITI: Milito (CUS), Giugliano (AFR), Paolillo (AFR)