Il momento è a dir poco soddisfacente, in termini di prestazioni, e soprattutto di risultati. In casa Real Forino si guarda al futuro prossimo con un entusiasmo rinnovato. A testimone di ciò arrivano le parole del direttore sportivo Sabino Carpentieri, che ci tiene a descrivere gli animi dirigenziali: “La linea della società sta cominciando a dare i suoi primi frutti. Di ciò ringraziamo soprattutto il tecnico Alfredo Arnone, il quale, ha accettato fin da subito il nostro progetto, imperniato sulla valorizzazione dei giovani. Detto questo, la dirigenza, in primis il presidente De Angelis – a cui va la mia stima per l’enorme lavoro gestionale che continua ad avere ormai da anni – , si rende disponibile a continuare su queste basi. Con l’impegno, e la professionalità di tutti, si potrà andare lontano. Con la convinzione delle ultime due partite, proveremo a fare risultato anche domenica sul campo difficile della San Marco Trotti, magari con un altro gol del neo-acquisto Maffei, il quale ha avuto un impatto fulminante con la nostra realtà”.
Carpentieri, poi, si sofferma sul settore giovanile, vero fiore all’occhiello del Real Forino. “I nostri ragazzi ci stanno dando grandissime soddisfazioni. La Juniores, affidata al bravissimo mister Fulvio Pellino, sta scalando posizioni in un torneo regionale dei più difficili: l’obiettivo è quello di raggiungere il “pass” per la fase finale, attraverso il secondo posto in classifica” , poi aggiunge il ds “un vero plauso è da rivolgere agli Allievi Provinciali del bravissimo mister Giulio Smedile, che si stanno rendendo autori di una splendida cavalcata nel loro torneo, con ben 7 vittorie in altrettante partite giocate. Per ultima, poi, è arrivata un’altra grande prova, ovvero la vittoria di ieri pomeriggio in amichevole contro gli Allievi Regionali dell’ Ebolitana, formazione di Seconda Divisione. Tra i ragazzi, tutti molto promettenti, voglio citare l’esterno d’attacco classe ’95 Marco Alato, autore ieri di una doppietta, ed autentica rivelazione di quest’anno. La società è intenzionata a valorizzarlo, magari attraverso qualche provino con formazioni di categorie superiori”.
Carpentieri, poi, chiude il suo intervento, destinando un pensiero a due persone, simboli del calcio dilettantistico a Forino: “Per diverse problematiche, di estrazione personale e lavorativa, quest’anno sono venute a mancare le prestazioni sportive dei due “capitani” Paolo Perna ed Enzo Russo. A loro va la stima e il rispetto, mia e della società, sia dal punto di vista umano che tecnico. Hanno dato molto al calcio forinese, e spero che, in un futuro quanto mai prossimo, possano ulteriormente contribuire, in qualunque modo, allo sviluppo di una realtà sportiva e comunitaria importante, quale il Real Forino”.