Sabato 10 dicembre 2011, alle ore 9,30, presso la sede della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Avellino, diretta daGennaro Miccio, nella Sala Auditorium del Carcere Borbonico di Avellino, si terrà un convegno dal titolo “Miniere e patrimonio industriale in Irpinia e nel Sannio” . L’iniziativa, organizzata dall’AIPAI (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale) – Sezione Campania, e condivisa con gli Assessorati al Turismo ed alla Cultura delle Province di Avellino e Benevento, rientra in un lungo e articolato percorso di valorizzazione del paesaggio minerario e del patrimonio industriale ancora esistente nelle aree interne della Campania. Dopo i saluti istituzionali degli Assessori al turismo e alla cultura Raffaele Lanni e Giuseppe Del Mastro, per la provincia di Avellino, e dell’Assessore Carlo Falato per la Provincia di Benevento, porterà il suo saluto il Soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, Gennaro Miccio. I lavori saranno introdotti e coordinati dal prof. Augusto Vitale, Presidente AIPAI-Campania e, nel caso specifico delle miniere sannite ed irpine, dalla curatrice del convegno, la prof.ssa Rossella Del Prete, Storica del lavoro all’Università del Sannio e Segretario della Sezione AIPAI-Campania. Seguiranno poi gli interventi di Mario Pellegrini (Miniere SAIM di Altavilla Irpina), del massimo esperto di storia irpina, il prof. Francesco Barra (Università di Salerno) e di Giuseppe Moricola (Università L’Orientale di Napoli). Quest’ultimo, Sindaco di San Potito Ultra, nella doppia veste di accademico e di amministratore. Le conclusioni saranno affidate al prof. Silvio De Majo, grande studioso di storia dell’industria campana. Sono inoltre previste le comunicazioni di tre giovani laureati che illustreranno i risultati dei loro lavori di ricerca sull’argomento (Vittorio Catani, Serena Borea ed Enza Galasso). L’incontro punta alla valorizzazione dell’entroterra campano attraverso il recupero ed eventualmente il riuso del patrimonio archeologico industriale ed in particolare minerario dei Comuni interessati: Altavilla e Tufo per l’Irpinia; Cusano Mutri e Morcone per il Sannio.
L’iniziativa rientra nelle attività culturali che si svolgono durante la mostra “Est Locus…Irpinia postunitaria”, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia che si tengono al Carcere Borbonico di Avellino.
L’esposizione (“Est Locus…Irpinia postunitaria”), realizzata per raccontare diversi aspetti del viaggio che intraprende l’Irpinia dopo l’Unità d’Italia, resterà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2012 con ingresso gratuito, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20, tutti i giorni della settimana sabato e domenica compresi. Nei giorni di sabato 24 dicembre e sabato 31 dicembre 2011 con i seguenti orari di apertura: 10-00 – 13.00. Aperta anche domenica 25dicembre e domenica 1 gennaio 2012 con orario: 10.00 – 13.00 e 17.00 – 20.00.
Resterà, invece, chiusa l’8 dicembre, il 26 dicembre 2011 e il 6 gennaio 2012. La mostra è organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta – Soprintendenza BSAE di Salerno e Avellino, Archivio di Stato di Avellino, dal Comune e dalla Provincia di Avellino. Sponsorizzazione di:Calcestruzzi Irpini, De Vizia, Novolegno e Polisud. Per informazioni e visite guidate: 0825 279205 – 279206 – 279207 – 279209 fax 0825 24269
UFFICIO STAMPA
Michele Faiella
Abbiamo reperito la Sua e-mail da Lei / Voi personalmente, navigando in rete o da E-mail che l’hanno resa pubblica. L’invio della posta elettronica di questo comunicato stampa avviene con le modalità della “copia carbone nascosta” (CCN) ed ha il pregio di nascondere gli indirizzi dei destinatari. Nessun destinatario vede gli indirizzi degli altri. Ai sensi dell’art. 13 del nuovo codice sulla privacy (D. Lgs 196 del 30 Giugno 2003), le e-mail informative possono essere inviate solo con il consenso del destinatario. Questo comunicato può essere rimosso da ulteriori invii. Qualora non intendesse ricevere i nostri comunicati la preghiamo di inviare una risposta all’indirizzo sbap-sa.stampa@beniculturali.it con oggetto: CANCELLA Una non risposta, invece, varrà come consenso alla spedizione dei nostri comunicati.
L’iniziativa rientra nelle attività culturali che si svolgono durante la mostra “Est Locus…Irpinia postunitaria”, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia che si tengono al Carcere Borbonico di Avellino.
L’esposizione (“Est Locus…Irpinia postunitaria”), realizzata per raccontare diversi aspetti del viaggio che intraprende l’Irpinia dopo l’Unità d’Italia, resterà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2012 con ingresso gratuito, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20, tutti i giorni della settimana sabato e domenica compresi. Nei giorni di sabato 24 dicembre e sabato 31 dicembre 2011 con i seguenti orari di apertura: 10-00 – 13.00. Aperta anche domenica 25dicembre e domenica 1 gennaio 2012 con orario: 10.00 – 13.00 e 17.00 – 20.00.
Resterà, invece, chiusa l’8 dicembre, il 26 dicembre 2011 e il 6 gennaio 2012. La mostra è organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta – Soprintendenza BSAE di Salerno e Avellino, Archivio di Stato di Avellino, dal Comune e dalla Provincia di Avellino. Sponsorizzazione di:Calcestruzzi Irpini, De Vizia, Novolegno e Polisud. Per informazioni e visite guidate: 0825 279205 – 279206 – 279207 – 279209 fax 0825 24269
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