Oltre 560mila presenze in 10 anni di attività. Il record al Sud, con una delle più alte medie di pubblico in Italia del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino sarà siglato, con un grande evento a tempo di swing. Domani sera ci sarà Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, che porterà in scena il suo spettacolo che quest’anno compie 20 anni di acclamati successi in giro per il mondo.
Il tutto aspettando le anteprime nazionali ed eventi internazionali del cartellone da dieci e lode del Comunale, realizzato con il Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, con la collaborazione di Giovanni Russo. Dallo show musicale alla commedia, dal teatro di impegno civile ai classici dell’Ottocento, dalla fiaba al musical sarà Grande Teatro ad Avellino.
Dopo Michelle Hunziker,Toni e Peppe Servillo, Luca De Filippo, Marco Travaglio, cresce l’attesa per il ritorno di Massimo Ranieri, aspettando Alessandro Preziosi, Enrico Montesano, Massimo Lopez, Corrado Augias, Anna Maria Guarnieri e Maurizio Scaparro.
Fiore all’occhiello del cartellone saranno 2 imperdibili appuntamenti internazionali: i Momix, la compagnia di danza americana più famosa al mondo, e Slava, il mimo russo definito dal Times di Londra “il miglior clown del mondo”.
Sono trascorsi dodici mesi dall’insediamento del nuovo cda del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, composto dai consiglieri Salvatore Gebbia e Carmine Santaniello e presieduto da Luca Cipriano. Quello che è appena trascorso è stato un anno a tutta velocità per il comunale. “Un anno in cui il Gesualdo è diventato il vero centro del sistema cultura in Irpinia, e non solo”. Spiega il presidente del cda, Luca Cipriano.
I numeri parlano chiaro. Per la stagione Grande Teatro i numeri di abbonamenti sottoscritti è lievitato con un incremento del 54,72%. Dagli 888 del 2010 si è passati ai 1374 di quest’anno. Ma non solo. Per la rassegna di teatro civile l’incremento è stato altrettanto lusinghiero, registrando un + 46,61%: dai 399 abbonamenti dello scorso anno si passa, infatti, ai 585 di quest’anno.
Con i suoi 1.189 posti, un palcoscenico di 500mq, un teatro all’aperto, un parco e il centro congressi in fase di ultimazione, il teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, progettato dagli architetti Carlo Aymonino e Gianmichele Aurigemma ed inaugurato dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, rappresenta una delle più grandi e moderne strutture del Sud.
“Grandi eventi per un grande teatro – spiega il presidente Cipriano –. Il Gesualdo non è più solo un teatro grande, come veniva percepito all’inizio, ma è diventano negli anni autorevole punto di riferimento di ambito regionale e nazionale. Celebriamo il decennale con una serie di appuntamenti imperdibili, tutti all’insegna della qualità. I protagonisti della stagione saranno gli stessi che calcheranno i palcoscenici dei grandi e storici teatri italiani, e non solo, e che hanno scelto Avellino convinti dal grande affetto del pubblico irpino e dal confort di una struttura che possiede dotazioni tecnologiche di ultima generazione. Il Teatro di Avellino è sempre più punto di riferimento per gli addetti ai lavori ed elemento di orgoglio per la nostra terra”.
Tutti i biglietti emessi per il 30 settembre sono validi per l’accesso allo spettacolo di domani sera ed i possessori non dovranno effettuare alcun cambio del titolo.
Per eventuali informazioni aggiuntive è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro in Piazza Castello, telefono 0825771620, oppure consultare il sito del Teatro Gesualdo all’indirizzo www.teatrogesualdo.it
I botteghini del Comunale, ingresso da Piazza Castello, sono aperti tutti i giorni dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 e , nei giorni festivi in cui sono in programma eventi, due ore prima dell’inizio degli spettacoli. La biglietteria è chiusa il lunedì.