AVELLINO – Il Teatro Carlo Gesualdo si apre al sociale. Il 25 novembre alle 19.00, presso la struttura di Piazza Castello, si terrà in anteprima la proiezione del film “Il Mistero di Nicole” – prodotto dall’associazione “Noi con loro” presieduta da Annamaria De Mita – alla presenza degli attori e del regista Attilio Rossi della pellicola. Alla serata parteciperà anche Sebastiano Somma, apprezzato interprete di molte fiction televisive.
Protagonisti del lungometraggio sono i ragazzi diversamente abili della Onlus di Avellino che, affiancati da attori professionisti, terranno gli spettatori con il fiato sospeso ed incollati dinanzi al grande schermo a seguire una storia di pura azione.
La trama del film è incentrata sulla vicenda del rapimento di una ragazza di nome Nicole. Saranno i suoi amici diversamente abili che, grazie alle speciali doti che dimostreranno di possedere, a metterla in salvo, tra mille colpi di scena.
La realizzazione tecnica del film è stata effettuata, con una troupe di venti persone, dalla Nuct -Scuola Internazionale di Cinema e Televisione, che ha sede negli studi di Cinecittà.
Le scene sono state tutte girate ed ambientate in Irpinia. Le location sono Montella, Montemarano, Verteglie (sul monte Terminio) e Avellino centro.
Alla realizzazione della pellicola hanno partecipato ben 90 attori e 150 figuranti. Del cast fanno parte Elvira Taccone, Rosita Pascale, Angelo Acernese, Antonio Ingino, Filomena Biancardi, Genoveffa Ruocco, Nicoletta D’Arienzo, Simona Dello Russo, Martina Di Nenna e Ioanna Pasqualina.
“Ritengo che il Teatro – ha affermato Luca Cipriano, presidente del “Carlo Gesualdo” – possa e debba spendersi anche sui temi sociali. Il mondo della cultura non può vivere in un mondo separato dalle questioni e dai problemi del territorio. Il nostro è un messaggio di incoraggiamento nei confronti di chi si impegna quotidianamente sul campo”.
“Sono molto orgogliosa – ha aggiunto la signora Anna Maria De Mita – che la mia Città, le Istituzioni e in particolare la sensibilità del Dott. Luca Cipriano, abbiano realizzato il mio desiderio di essere insieme, pubblico e privato, per una collaborazione fattiva nel sociale, in una serata unica del Teatro Carlo Gesualdo”.