Non ce la fa Montariello a recuperare dalla botta al ginocchio e quindi mister Emilio Longo si trova con una difesa da reinventare vista la contemporanea assenza per squalifica di Pascuccio. Non mancano quindi i problemi in casa Gelbison in vista dell’attesa sfida al “Morra” di Vallo della Lucania contro la formazione calabrese del Valle Greganica. E’ questa l’occasione giusta per invertire il trend e cogliere quella sospirata prima vittoria in casa che tarda ad arrivare. Mister Longo dovrebbe quindi proporre tra i pali l’insostituibile Spicuzza. Davanti all’estremo difensore sempre la difesa a quattro ma composta da Fariello, che viene arretrato e sostituisce come ha già fatto contro il Licata l’infortunato Montariello, Melcarne sulla fascia opposta. I problemi sono al centro del pacchetto arretrato perché se uno dei posti è occupato da Braca, l’altro può essere o ad appannaggio di Dell’Isola o del centrocampista Manzillo che potrebbe arretrare rispetto alle sue abitudini. A centrocampo confermati Pecora, Borsa e Amarante. Mentre in attacco il trio composto da capitan Sica, Senè, che è allla ricerca del primo gol con la casacca vallese, e Ortolini, in ballottaggio fino all’ultimo minuto con lo scalpitante Tulimieri. Problemi si contano anche negli avversari perché il Valle Grecanica deve fare a meno dell’attaccante Pirro e deve sbrogliare la matassa legata a Mazzei. Sicuramente tra le fila dei calabresi assente l’allenatore Dima Ruggiano che è stato squalificato domenica scorsa per due giornate. “Quando parlavo dei tifosi che non devono commettere atti antisportivi – afferma il direttore generale Agostino Di Spirito – mi riferivo a quelli che abitualmente siedono in tribuna perché da lì sono venuti gli sputi che ci hanno fatto incorrere nella multa. Per quanto riguarda i ragazzi che vanno in curva nutro verso di loro profonda ammirazione perché sono un tifo sano che sta vicino alla squadra e invoglia i calciatori a dare sempre di più”.