MERCOGLIANO – Bilancio assolutamente positivo per il IX Congresso Nazionale Ks svoltosi all’Albergo Heaven di Mercogliano. Nelle ultime due sessioni si è discusso di Medicina dello Sport con le introduzioni del prof. Mario Lipoma preside Facoltà di Scienze Motorie dell’Università Kore di Enna, del prof. Angelo Sberna fondatore del Comitato Regionale Siciliano per le medicine integrate e del prof. Alfonso De Nicola, direttore medico del Calcio Napoli.
Numerosi e interessanti gli interventi, tra cui quello del dr. Gianpaolo Palumbo dell’Associazione Medico Sportiva Dilettantistica che ha relazionato su Uomo per necessità, movimento come spinta evolutiva, sottolineando che “l’uomo si è dovuto evolvere per la sopravvivenza, da gatto quadrupede si è elevato su due soli arti, ha sviluppato la mano per procurarsi il cibo, e poi il piede per correre e allontanarsi dalle insidie, fino a che anche il cervello acquisì specificità assoluta e capacità di valutazione dei pericoli e dell’ambiente circostante”.
Di altra natura l’intervento di Lucia Chiarioni, psicoterapeuta e psicotraumatologa di Milano, che ha evidenziato le tecniche prodotte da studi psicologici e neurofisiologici applicate allo sport per migliorare le performance degli atleti aiutandoli sia nella fase riabilitativa, a seguito di infortuni, e sia a destrutturare la paura che ciò possa riaccadere e recuperare lo stato di flow che è l’ottimizzazione della performance.
Il prof. Maria Antonietta Fusco, ideatrice del Metodo Ks e anima del Congresso, trae le sue conclusioni: “Una valida conferma che la stimolazione neuro-sensoriale plantare è oggi vista e considerata nelle giusta dimensione che le compete. Dopo anni di sperimentazione in laboratorio è entrata a pieno titolo nella pratica clinica. Sempre più medici in Italia si sono convinti della bontà di questo approccio brevettato e convalidato da studi in doppio cieco. Il prossimo appuntamento sarà per il 30 novembre e 1-2 dicembre 2012”.