COPPA ITALIA, La Città di Atripalda espugna il campo del Venticano

VENTICANO 2
CITTA’ DI ATRIPALDA 3
Venticano: Soricelli 5, Barletta 5 (1’ s.t. Mercurio 6), Todesca 5, Palmieri 6, Crispe 5.5, Parente 6, Coscia 5, Cucciniello 6 (35’ s.t. Fiorentino s.v.), De Masi 6.5, Scarpa 6.5, Greco 5.5 (17’ s.t. De Luca 5).
A disp.: Sorrentino, Villanova, Marano, Cusano.
Allenatore: Mottola 5.5.

Città di Atripalda: Caruccio 6.5, Tancredi 6.5, Gagliardi 6 (14’ s.t. Vacca 6), Sicignano 6, Galliano 6.5, Stompanato 6.5, De Turris 5.5 (1’ s.t. Modesto 5), Vecchione 6, D’Acierno 6 (17’ s.t. Ambrosio 5.5), Saviano 7.5, Cerullo 6.5.
A disp.: Imparato, Guarino, Tullino, Spina.
Allenatore: Montanile 6.5.
 
Arbitro: Sante di Battipaglia 5.
Assistenti: Greco e Dota di Battipaglia.
Marcatori: 8’ e 15’ p.t. Saviano (CA), 33’ p.t. Cerullo (CA), 21’ s.t. Scarpa rig. (V), 37’ s.t. De Masi (V)
Ammoniti: Galliano (CA), Coscia, Todesca, Fiorentino (V).
Note: presenti sugli spalti circa 150 spettatori con folta rappresentanza ospite. Giornata calda dal clima afoso.

Cronaca
Il Città di Atripalda sbanca il “G. Ambrosini” con un gran primo tempo. Lo show di Saviano ha spianato la strada agli uomini di Montanile che, però, nella ripresa si sono seduti favorendo il ritorno di un Venticano tutto cuore e grinta che per poco nel finale non ha agguantato un pari che avrebbe avuto del clamoroso. I padroni di casa sono un cantiere a cielo aperto. Mottola sceglie un atteggiamento spregiudicato schierando il tridente: Greco e Scarpa ai lati del baby ariete De Masi. A centrocampo Parente e Cucciniello assicurano qualità e fluidità alla manovra. Palmieri guida la retroguardia. Tra gli ospiti assenti Tirri, Raffone e Mesisca: Montanile si affida in avanti al giovane D’Acierno supportato sugli esterni da De Turris e Saviano. Terzetto di centrocampo con Cerullo, Vecchione e Sicignano. Tre quarti della difesa è composta da under: il promettente Stompanato accanto a Galliano e Tancredi e Gagliardi ai lati. Gli uomini di Montanile partono bene e all’8’ passano: il calcio piazzato dalla trequarti destra di Tancredi è raccolto in area da Saviano che sfrutta un’incertezza della difesa e a tu per tu con Soricelli non sbaglia. Il talentuoso esterno offensivo ex Giorgio Ferrini è in giornata di grazia e al 15’ concede il bis con una magistrale punizione in posizione centrale dai 25 metri che si insacca all’incrocio. L’uno-due del fantasista di San Giorgio del Sannio tramortisce la formazione di Mottola che non riesce ad organizzarsi. Al 33’ arriva il tris: Cerullo raccoglie una respinta della difesa e dal limite indovina il sette sul palo opposto con una gran conclusione. Nella ripresa i ritmi calano inevitabilmente da ambo le parti ma il Venticano è più vivo e riapre il match al 21’ con un calcio di rigore (assai discutibile) trasformato da Scarpa: sul penalty dell’ex Mas Avellino ci arriva Caruccio ma la sua deviazione non è sufficiente. Il gol ridà vigore all’undici di casa che sfrutta il calo vertiginoso della formazione di Montanile riducendo ulteriormente le distanze al 37’ con una gran botta dai 18 metri di De Masi che si infila sotto la traversa. Un minuto dopo il classe ’95 Mercurio potrebbe addirittura impattare ma questa volta è superlativa la risposta dell’estremo difensore atripaldese che evita ai suoi di capitolare con un gran colpo di reni sul colpo di testa ravvicinato del gioiellino del Venticano. Nel finale gli ospiti gestiscono il risultato ed escono dal campo tra gli applausi degli oltre cinquanta sostenitori accorsi dalla cittadina del Sabato. Da segnalare l’esordio di Vacca autore di un paio di buoni spunti. Sull’altra sponda da lodare l’atteggiamento tenuto nella ripresa da Palmieri e soci che fa ben sperare per il futuro ad una settimana dall’inizio del campionato.