AVELLINO – Domenica, 4 settembre 2011, il Centro Sportivo Avellino festeggia il suo quinto anno di attività. Un percorso fatto di numeri importanti e traguardi significativi. Dall’apertura, nel 2006, sono state circa 158.000 le iscrizioni registrate. Solo nell’anno 2010-2011 oltre 4000 gli iscritti che, ogni mese, hanno scelto il Centro Sportivo Avellino come luogo in cui svolgere la propria attività fisica, un totale di oltre 43.000 presenze che, da settembre a giugno, hanno affidato il proprio benessere agli esperti istruttori della piscina comunale.
2000 allievi dai 3 ai 16 anni, annualmente, sono iscritti alla Scuola Nuoto federale FIN di via de Gasperi.
Un lustro significativo anche a livello agonistico per la struttura polivalente avellinese, fucina di talenti e location di grandi manifestazioni.
Da due anni, nelle vasche del polo sportivo irpino, è costante la preparazione degli atleti dell’ Asd Nuotatori Campani. Dei circa 450 tesserati dell’Associazione Sportiva del Gruppo Cesaro Sport circa 120 si allenano regolarmente nella piscina comunale di via De Gasperi.
Un vivaio di talenti, quello del Centro Sportivo Avellino, che oltre la “reginetta” Francesca Fusco, plurimedagliata campionessa FIPSAS, può vantare un competitivo settore nuoto, agonistico e preagonistico, una promettente squadra di pallanuoto, oltre ad una squadra di nuoto sincronizzato che già lo scorso anno ha raggiunto eccellenti risultati in gare ufficiali.
L’ Asd Nuotatori Campani ha battuto ogni record immaginabile conquistando, in neanche due anni, 220 medaglie in competizioni ufficiali.
Il “ramo” irpino dell’ Associazione del Gruppo Cesaro Sport ha ottenuto importanti conferme e riconoscimenti anche per quanto riguarda gare federali ospitate ed a cui ha preso parte. Oltre 50 le gare, in tutto il territorio nazionale, a cui fino ad oggi gli atleti avellinesi hanno partecipato .
Ma non solo. Il Centro Sportivo Avellino, infatti, è stato più volte scelto dalle federazioni per ospitare campionati e gare nazionali e regionali. Tra i più importanti eventi federali ufficiali ospitati: l’8° Meeting nazionale FIPSAS “Trofeo Giovani Speranze” (giugno 2009); il Campionato italiano invernale di categoria FIPSAS (dicembre 2009); i Campionati regionali assoluti invernali FIN (gennaio 2010); il Meeting nazionale di nuoto pinnato (sia nel 2009 che nel 2010). Ultima, in ordine cronologico, la prima tappa del Trofeo “Campioni Campani” (gennaio 2011), manifestazione organizzata dal Comitato regionale della Federazione Italiana Nuoto.
Dallo sport all’impegno sociale il passo è breve, anzi obbligato. Al punto da diventare i due elementi chiave della cittadella dello sport del capoluogo irpino.
Quasi contemporaneamente all’apertura del Centro nasce l’importante progetto “A Mare Sicuri” che coinvolge tutti i bambini delle scuole elementari avellinesi. Anche in questo caso esplicativi sono i numeri del progetto: per circa 1300 ore complessive, oltre 1500 alunni degli istituti primari cittadini hanno potuto
svolgere, durante l’orario curriculare, un’ora a settimana di attività motoria in acqua nelle piscine del Centro Sportivo, a titolo totalmente gratuito.
Inoltre dal 2009 si svolge l’applicazione pratica della “T.M.A.” (Terapia Multisistemica in Acqua), progetto di ricerca della Seconda Università degli Studi di Napoli, rivolta ai ragazzi con disturbi della comunicazione ed autistici.
Ma l’impegno nel sociale non finisce qui. Il Centro Sportivo Avellino ha affiancato la Fondazione Telethon nella lotta alla distrofia muscolare e le malattie genetiche. Un’avventura che ha trasformato la piscina comunale in location di grandi eventi benefici con illustri ospiti d’eccezione (tra cui Giorgio Panariello e Leo Gullotta) ed oltre 150.000 euro donati in favore della Ricerca. Un contributo importante reso ufficiale durante una diretta RAI dal bordovasca della piscina semiolimpionica irpina durante la maratona televisiva del dicembre 2009.
Sempre in prima linea per aiutare le “fasce deboli”, lo scorso ottobre è stata siglata una partnership con AMREF donando, simbolicamente, l’acqua contenuta nelle vasche della piscina comunale di Avellino (1.800.000 litri) e realizzando due pozzi e due cisterne nel distretto keniota di Kilifi. Anche questa nuova “sfida” il Centro Sportivo del Gruppo Cesaro Sport ha voluto condividerla con i suoi concittadini, scommettendo ancora una volta sui bambini e coinvolgendoli direttamente in questo progetto per sensibilizzare i futuri cittadini a problematiche, anche se territorialmente staccate, esistenti e radicate, all’attenzione ed al rispetto di un “altro” distante ma con gli stessi identici bisogni.
All’evento finale della raccolta in favore di AMREF sono stati oltre 400 i piccoli alunni avellinesi a gremire gli spalti nell’area vasche del Centro.
Orgoglioso, il Presidente della Polisportiva Avellino, l’architetto Aniello Cesaro, dichiara: “Un traguardo fatto di dati importanti che dimostra come tanti avellinesi e non solo stanno riponendo la propria fiducia nella nostra struttura e nella competenza dei nostri tecnici. E’ la prova che il nostro impegno e la professionalità vengono apprezzati e riconosciuti. Il Centro Sportivo Avellino si sta affermando come un importante punto di riferimento per i cittadini e nel nostro Centro, sempre più frequentemente, stanno emergendo delle grandi promesse del mondo dello sport. La realtà della cittadella dello sport irpina del Gruppo Cesaro Sport è qualificata in tutte le discipline, agonistiche ed amatoriali. A dimostrarlo è soprattutto il consenso che ci viene accordato dagli utenti che scelgono di frequentare i nostri corsi. Ciò indica che il lavoro, svolto fino ad ora, è gradito. Quanto realizzato dal 2006 ad oggi è stato possibile grazie anche al continuo e costante supporto dell’Amministrazione comunale, del Sindaco Galasso in particolare, che ci ha sostenuto in ogni iniziativa, evento e manifestazione. Tra gli obiettivi che ci prefiggiamo per il prossimo futuro c’è quello di diventare un polo di eccellenza nelle discipline sportive”.