Per il suo 30° Anniversario, la Fiera Interregionale di Calitri continua ad essere “l’esposizione delle meraviglie”, com’è stata già definita molti anni fa, e non smette di stupire con grinta e novità, colorandosi anche di un vero e proprio indirizzo artistico, che sottolinea la propensione di Calitri e dell’Irpinia all’Arte e l’importanza di uno dei settori già cardine dell’appuntamento: l’Artigianato. Un settore che ha sempre ricoperto un ruolo da protagonista all’interno della Fiera e sul territorio. Ora, però, l’EAPSAIM vuole andare oltre puntando a farne elemento di forza: l’Arte intesa come creazione, come prodotto, come una realtà produttiva da rivalutare.
Il punto di partenza per questo ragionamento prevede una Mostra dell’ISA, l’Istituto d’Istruzione Secondaria “A.M. Maffucci” di Calitri, che comprende l’Istituto Tecnico Commerciale “A.M. Maffucci”, il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, l’Istituto d’Arte “Salvatore Scoca” (con gli indirizzi Ceramica e Arredamento), ora anche Liceo Artistico (indirizzo Design).
La Mostra si intitola “Dal Progetto all’Oggetto”, un percorso che “illustra” l’opera: dall’idea, dal progetto, alla realizzazione, alla valorizzazione e fruizione, un viaggio nel processo creativo artistico e nella sua documentazione, per arrivare ad un prodotto estetico e funzionale.
L’esposizione, organizzata e curata con dedizione dal professor Vito Natale, ha lo scopo e la volontà di sottolineare l’importanza di una Scuola che dal 1959 ha “prodotto” talenti a Calitri e nell’Irpinia. Dimostra che la Scuola deve garantire un avvenire e deve produrre abilità, che si trasformino in competenze e quindi in lavoro; infatti la Scuola deve “produrre”, anche tutte le figure necessarie alla produzione: dal progettista, al realizzatore, al promoter e via dicendo, fino ad arrivare alla creazione, quindi al prodotto.
“È necessario dimostrare – affermano i rappresentanti di Reaspecta – come il saper fare esige il sapere e viceversa. La cultura è la fonte, la base dalla quale partire e su cui costruire. Bisogna intendere il lato commerciale dell’Arte nella sua accezione positiva, ovvero quella che valorizza la teoria della produzione di un bene, che ha un valore e che deve essere una risorsa, sia per chi produce che per chi ne fruisce. La Mostra sarà ospitata nella Bauhaus Gallery dell’Associazione Culturale “Reaspecta”, di cui il Presidente Giuliano Morano si è occupato della direzione artistica.
La Reaspecta ha organizzato e promosso anche un’altra Mostra dal titolo “Arte in Fiera”, curata da Giuliana Iannotti, che sarà inaugurata il 30 agosto nella Reaspecta Museum, sala museale: altro percorso suggestivo con artisti provenienti da tutta l’Italia e che hanno come tema il “Viaggio”, inteso come evoluzione, come cambiamento. Da un campo arato si passa all’atmosfera di una nave che attraversa il mare, perché i prodotti della terra arrivino lontano, dal passato alla contemporaneità toccando anche quelli che sono gli itinerari interiori dell’uomo, in parte artefice del suo viaggio che è la vita stessa”.
Gli Artisti in mostra sono:Yvonne Ekman, Ronnj Medini, Teresa Palombini, Davide Perella, Alessandra Spagnolo.
L’Associazione Culturale Reaspecta in questo contesto ha inaugurato lo scorso 2 aprile una sala Convegni, una Sala Museale, una Galleria d’Arte ed un Teatro, operando in campo artistico a 360° e sviluppando il proprio Progetto denominato Bauhaus, avvalendosi di un Comitato Scientifico composto da membri dell’Accademia i Belle Arti di Napoli ed esperti nel settore dell’Arte. Tra gli eventi inaugurali la Reaspecta ha già proposto una mostra di Artisti di Calitri, che sono stati docenti dell’Istituto d’Arte locale.
“Un discorso molto sentito quindi – affermano da Reaspecta – che punta sempre più in alto per il futuro e che mira ad un prossimo traguardo con la nascita di una Biennale d’Arte dell’Irpinia. Nell’attesa iniziamo ad assaporare la magia di questo appuntamento. Sempre nell’ambito della Fiera di Calitri, l’Associazione Culturale Reaspecta, che si occupa di promuovere la Cultura Teatrale, Letteraria e Artistica ha in programma anche un appuntamento in cui sono protagonisti la Parola ed il Pensiero che diventano Arte. Infatti, martedì 30 nella sala convegni della Fiera di Calitri alle 17,30, la Reaspecta presenterà due libri. L’autore è Marco Amore, che vive a Frasso Telesino in provincia di Benevento e che, a soli 20 anni, vanta la pubblicazione di diverse opere. Nelle sue storie crepuscolari si attraversano atmosfere particolari e avvincenti: dal fantasy, al gotico, dallo psicologico, all’introspettivo, prosa e poesia. In questa occasione ci presenterà il libro che più lo rappresenta, come del resto lui stesso afferma, “Io non vivo” e “Il peccato dei fiori di loto.” Marco rappresenta un esempio talentuoso di come l’Arte possa essere produttiva e non solo”.