La 30^ edizione della Fiera Interregionale di Calitri è pronta al taglio del nastro. Attesi per l’inaugurazione del 28 agosto presso il Centro Fieristico alle ore 10.30 i Governatori delle tre Regioni da sempre protagoniste dell’appuntamento.
Stefano Caldoro Governatore della Regione Campania, Vito De Filippo Governatore della Regione Basilicata, Nichi Vendola Governatore della Regione Puglia, oltre a tanti altri rappresentanti istituzionali e del mondo dell’impresa, saranno presenti a quello che viene considerato uno degli eventi più importanti del nostro Mezzogiorno.
«Alla 30^ edizione sono presenti circa 200 aziende – afferma Luigi Di Maio, Amministratore Delegato di CalitriFiere – distribuite su una superficie di circa 15mila metri quadrati, a rappresentare diversi settori soprattutto dell’Agricoltura, dell’Industria, dell’Artigianato e dei Servizi, provenienti da una vasta area centromeridionale. Una partecipazione importante per tanti imprenditori locali che, attraverso la Fiera Interregionale, promuovono e valorizzano i loro prodotti, altrimenti sconosciuti o sottovalutati dal mercato. Ormai, il nostro appuntamento fieristico non si è soltanto affermato come vetrina delle capacità imprenditoriali del Mezzogiorno interno ma già dalla prima edizione ha garantito occasioni di dibattito e di confronto di idee. Studiosi, politici e tecnici operanti nella realtà meridionale hanno sempre apprezzato il lavoro svolto dalla Fiera Interregionale di Calitri perché negli anni ha offerto molti spunti interessanti per riavviare sul giusto binario un nuovo ragionamento sul Sud ma soprattutto sulle zone interne. Così, anche quest’anno, abbiamo lasciato ampio spazio al dibattito sui temi dell’economia e delle politiche per lo sviluppo del Sud interno».
Nonostante le difficoltà, per l’organizzazione arrivano le prime soddisfazioni. A confermarlo è lo stesso Luigi Di Maio: «Calitrifiere ha, con la nuova gestione, raccolto questa sfida, avviando da subito un processo di modernizzazione dei servizi fieristici, confidando nella sempre più stretta collaborazione con le Istituzioni territoriali, prima di tutto, la Camera di Commercio e le Associazioni di categoria. A conferma di ciò già si pensa alle prossime rassegne settoriali del prossimo anno che partiranno in primavera con la 2^ edizione di AgriOfanto, la prima si tenne nel 1999, dal 28 aprile al 02 maggio. Vogliamo fare molto per il nostro territorio e con la 30^ edizione lo stiamo dimostrando. Intendiamo anche riproporre la seconda edizione del “Premio Ofanto”, la prima edizione si tenne nel 1999, un premio destinato a giovani imprenditori che hanno realizzato la migliore idea d’impresa, per continuare ad affermare l’impegno della Fiera nel favorire e contribuire allo sviluppo della “cultura d’impresa”».
Voglia di fare bene per il futuro e ottimismo per questa edizione vengono espressi anche dal Presidente della Fiera Interregionale di Calitri, nonché Presidente della Comunità Montana “Alta Irpinia”, Mario Rizzi: «Ci siamo messi al lavoro con grande volontà ma soprattutto con grande responsabilità. La 30^ edizione rappresenta un momento di avvio per un nuovo ripensare le zone interne del Mezzogiorno e del ruolo delle piccole e medie imprese che vi operano. Tante di esse, orgogliosamente decidono di realizzarsi nel nostro Sud e poi con grande competenza e non senza difficoltà conquistano mercati a volte anche internazionali. Quindi, la Fiera di Calitri deve rappresentare un luogo dove queste espressioni possano essere conosciute e dove le aziende possono avere l’occasione di aprire nuovi contatti commerciali con il resto del mondo. Non è operazione difficile, basti pensare che in passato la stessa Fiera Interregionale di Calitri ha aperto canali commerciali con Cina e Russia”.
Anche il sindaco di Calitri, Antonio Gerardo Rubinetti non nasconde la sua soddisfazione: «Nonostante il momento di grande difficoltà per il nostro Paese Italia, Calitri ha voluto dare un segnale positivo, un messaggio di voler contribuire al rilancio di una speranza per l’economia delle zone interne. La Fiera Interregionale di Calitri vuole essere proprio questo, un modo per dimostrare come istituzioni, politica e impresa devono collaborare per scrivere una nuova pagina delle zone interne del Sud, sottoscrivendo un nuovo impegno con le comunità”.