VASTO – In attesa dello start ufficiale della stagione – raduno ed inizio delle fatiche della preparazione atletica sono in programma per la seconda settimana di agosto – la Sidigas plaude già ai suoi atleti che sudano e vincono. Di comune accordo con il preparatore tecnico Enzo D’Argenio diversi elementi della rosa stanno seguendo una tabella di lavoro per arrivare in forma ottimale all’appuntamento con la nuova stagione. Non avrà bisogno di allenamenti extra Andrea D’Avanzo: il centrale è impegnato con successo sulle spiagge di mezza Italia per il campionato italiano di beach in coppia con Eugenio Amore. Nello scorso week end i due si sono aggiudicati il successo di tappa a Vasto bissando la vittoria all’esordio a Cosenza.
Per gli amici D’Avanzo è il dottor house, bravo ad individuare i malori dei compagni o i punti critici di una partita e ad elaborare diagnosi e strategie vincenti, e forse non a caso il suo sogno in un prossimo futuro è diventare un chinesiologo posturale. Andrea, intanto, si conferma portabandiera del volley irpino e “animale” da pallavolo senza differenze tra sabbia e taraflex. Il “falco” – un altro dei nomignoli che gli affezionati gli riservano – si è confermato nella finale di Vasto ogni volta che a muro spiegava le sue ali o metteva a terra palloni con precisione chirurgica.
Due anni fa risultò tra i migliori attaccanti della serie A2, dopo aver portato la Sidigas alla promozione e rinnovato l’accordo per la prossima stagione, l’atleta di Avella (Av) bissa il successo in una tappa tricolore confermando numeri da campione; numerosi gli affezionati che hanno seguito le sue gesta sugli schermi di Sky, D’Avanzo ringrazia: «Ho ricevuto tantissimi complimenti, grazie davvero a quanti, ancora una volta, mi hanno dimostrato il loro affetto». La seconda vittoria è arrivata in un’arena stracolma di pubblico, presente in tribuna anche il tecnico azzurro Mike Dodd: «È stata una tappa strana ed emozionante al tempo stesso. Dopo la prima partita l’infortunio ad Eugenio (Amore, ndr) ci aveva fatto temere lo stop. Il dolore è diminuito nella seconda gara prima di sparire definitivamente nella terza… che abbiamo perso. Lì abbiamo capito di poter arrivare in fondo».
Per quella strana legge non scritta del beach volley, una volta finiti nel tabellone perdenti per mano di Lupo e Tomatis, D’avanzo e Amore hanno cominciato la loro serie perfetta ritrovando gli avversari in finale per la più classica delle rivincite arrivata al termine di un match palpitante come testimoniano i parziali 2-1 (19-21, 24-22, 15-13). Anche agli scettici dovranno ricredersi, la coppia Amore- D’Avanzo è pronta ancora a dire la sua nel finale della stagione estiva: «Vincere nel sabbione di Vasto, contro il vento e i pronostici è stato una sensazione meravigliosa». Nella prossima tappa di Benevento, dunque vicino casa, Andrea ne approfitterà per incontrare dirigenza e staff tecnico. Intanto lavora sodo in palestra e sulla spiaggia perché come si suol dire… non c’è due senza tre.