Il nuovo direttore sportivo dell’Avellino Enzo De Vito nella conferenza stampa di presentazione è visibilmente emozionato dato che si corona per lui un sogno, quello di costruire la sua squadra del Cuore. “Finalmente torno ad Avellino, quattro anni fa sono stato costretto a lasciare ma adesso il discorso è diverso e voglio costruire qualcosa di importante per questi colori sociali. Un direttore sportivo fa cento cose buone e duecento sbagliate. L’umiltà è sintomo di forza ed intelligenza, ma una cosa è certa sceglierò soltanto con la mia testa. C’era un accordo sulla parola nei mesi scorsi ma ora è diventato ufficale e credo che possiamo andare avanti. In prima divisione i giovani vengono a giocare senza problemi e c’è la disponibilità delle grandi squadre di prestare i loro calciatori. Ho parlato con il mister e il nostro progetto prevede la presenza di molti under, Novara e Varese hanno fatto dei buoni progetti”, il direttore sportivo presenta il neo acquisto Matteo De Gol. “E’ un ottimo terzino ambidestro che ha giocato ottimamente nell’Aversa Normanna. E’ un classe ’89 ed è molto promettente a giorni lo presenteremo. Abbiamo molti calciatori con biennali e intendiamo rispettarli come il caso di Acoglanis e Comini che resteranno, mentre Meola, Licciardi e Scandurra potrebbero restare ancora un altro anno”.