I soldi del Governo stanziati per i Beni Culturali della Campania si fermano a Napoli, Caserta e Benevento, non toccano le province di Salerno e Avellino. Sono dieci i siti di rilevanza regionale della Campania che godranno dei fondi per la manutenzione straordinaria approvati dal Consiglio superiore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in seguito alla conversione in legge del decreto dello scorso marzo. Dei 5,5 milioni complessivi arrivati in regione nessun sito della provincia di Salerno e Avellino è stato inserito nell’elenco che beneficerà di finanziamenti straordinari. A secco anche la Certosa di Padula, che negli ultimi mesi aveva fatto registrare il boom di visitatori, nonostante tutte le difficoltà economiche – denunciate più volte dal Soprintendente Gennaro Miccio – per la manutenzione del monumento. Delusione e grande disappunto per il dirigente della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino che, nell’incontro con il sottosegretario ai Beni Culturali Riccardo Villari, tenutosi a Napoli nei giorni scorsi, ha sottolineato l’assenza totale di finanziamenti per il territorio di competenza. A godere di circa la metà dei fondi, 2 milioni e 500mila euro, il Palazzo Reale di Napoli . Sempre a Napoli, interventi riguarderanno l’Archivio di Stato in cui sarà avviato il completamento e l’adeguamento degli impianti antincendio per una spesa di 500mila euro; la chiesa di San Paolo Maggiore in cui si procederà al restauro della facciata e al risanamento della copertura con un impegno di 500mila euro; la chiesa del Gesù Nuovo in cui si procederà al risanamento della copertura investendo 500mila euro. Ma non solo il patrimonio di Napoli godrà dell’attenzione del Governo. Per la Reggia di Caserta sono stati stanziati 400mila euro che serviranno ad avviare interventi urgenti di manutenzione degli impianti, il consolidamento e la bonifica della vegetazione infestante dei cornicioni delle facciate. Sempre in provincia di Caserta, fondi per l’Ufficio e il Museo di Santa Maria Capua Vetere dove con 200mila euro si avvierà il consolidamento dei solai e l’adeguamento dei servizi igienici e per la Basilica del Corpus Domini di Maddaloni per la revisione e la bonifica delle coperture con 150mila euro. A godere dei fondi, sarà anche il Palazzo Ducale di Mondragone con il completamento e l’adeguamento funzionale e impiantistico del piano terra per 200mila euro; il Teatro Romano di Benevento che riceverà 400mila euro per il completamento del restauro. Attenzione anche a piccole comunità, con i fondi stanziati per la chiesa di Sant’Anna a Capri che godrà di 50mila euro per il consolidamento degli affreschi.