Settima Coppa Italia per l’Inter che in un Olimpico tutto esaurito ha la meglio di un coraggioso Palermo. Il risultato finale è di 3-1. Alla consegna della coppa in lacrime l’allenatore rosanero Delio Rossi (espulso nel finale), alla più che probabile ultima presenza sulla panchina della compagine siciliana.
Parte bene il Palermo che dopo soli 50 secondi di gioco ha la prima occasione gol con Hernandez. Si ripeterà dieci minuti dopo con Pastore, ma senza successo. L’Inter non riesce ad impostare il suo gioco, e prova qualche timido accenno con Sjneider fino al 26esimo quando, su uno svarione difensivo, Eto’o ne approfitta e fredda Sirigu: 1-0. Termina così il primo tempo, con un Palermo sciupone ed un’Inter che concede troppo in difesa.
Nella seconda metà di gioco ritmi alti per entrambe le parti: Balzaretti ed Hernandez rispondono ad un solito guizzo di Eto’o che, al 31esimo, servito da Sjneider in contropiede, beffa ancora Sirigu e l’Inter raddoppia. Partita che si fa nervosa, con diversi ammoniti. Escono Pazzini, Motta e Sjneider, entrano Pandev, Mariga e Milito per l’Inter; per il Palermo Goian (per infortunio) sostituito da Carrozzieri e Miccoli, che prova a si rende pericoloso di testa ma Julio Cesar è bravo a respingere in angolo. A riaprire i giochi ci pensa Munoz, grazie ad un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo dubbio. A chiuderli il Principe Milito che, servito da Pandev davanti alla porta, firma il colpo del k-o.
Si chiude così la stagione calcistica 2010-2011, tra tante delusioni, gioie e prospettive per il futuro.