Da lunedì 30 maggio, nell’ambito della rassegna “Lepidoptera – Nel regno delle farfalle, un ecomuseo entomologico”, in svolgimento alla Casina del Principe di Avellino, sarà possibile ammirare da vicino uno straordinario esemplare di Ornithoptera Alexandrae, la farfalla più grande e più rara al mondo.
Il nome a questa specie – “La farfalla della regina Alessandra” – venne dato da Lionel Walter Rothschild nel 1907 in onore della regina Alessandra di Danimarca, moglie di re Edoardo VII del Regno Unito. Le femmine hanno delle enormi ali che raggiungono i 25-26 cm di apertura alare, mentre i maschi si caratterizzano per i colori sgargianti: dal giallo al verde, dall’arancione al blu, su un fondo nero.
Le Ornitottere si trovano soltanto nella regione Indo-Australiana, dalle isole dell’arcipelago indonesiano fino all’Australia settentrionale. Per poter ammirare questo spettacolare esemplare di farfalla, basterà accedere alla mostra (prorogata fino al 19 giugno) negli orari di apertura: tutti i giorni (inclusi i festivi) dalle 8.45 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Da segnalare, tra le nuove specie in esposizione, anche la Bramea del Vulture, fiore all’occhiello dell’entomologia lucana: ha una livrea bruna con sfumature chiare ed è assolutamente mimetica nell’ambiente in cui vive.
Prosegue, intanto, il cineforum della domenica con film d’animazione sulla biodiversità per grandi e piccini. Ultimo appuntamento domenica 29 maggio alle 10.30 (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti), con la proiezione di “Animals United” (2010, regia di Reinhard Klooss e Holger Tappe). La rassegna “Lepidoptera – Nel regno delle farfalle, un ecomuseo entomologico” è promossa dall’associazione Amici della Terra Irpinia in collaborazione con il Comune di Avellino e con i patrocini della Provincia di Avellino, del Miur e del Ministero dell’Ambiente. Il programma completo della rassegna è consultabile sia sul sito internet di Amici della Terra Irpinia (www.amicidellaterrairpinia.it/lepidoptera).
