Volley, Sidigas: Ko in lucania

MEDICAL CENTER POTENZA 3
SIDIGAS ATRIPALDA                1
Progressione set : 20-25 / 38-36 / 25-23 / 25-22
Tabellino punti
SIDIGAS ATRIPALDA: Bruno 13, Amodeo ne, Zaccaria ne, Spina, Matarazzo ne, Losco ne, Coppola (L – 72 %), Cuomo 10, Marolda 17, D’Avanzo 14, Guerrieri 23, Libraro. All. Marolda; 2° all. Imbimbo; preparatore D’ Argenio.
MEDICAL CENTER POTENZA: Gribov 16, Nuzzo 21, Torsello 12, Durante, Orlando, Zuccaro, Cavaccini (L – 75%), Di Tommaso, Guglielmi ne, Figliolia 20, Ferraro 6, La Maida ne. All: Draganov.
Non è bastata la voglia di vincere. Non sono bastati i 150 tifosi al seguito. A Potenza finisce 3-1 per i padroni di casa. Terzo ko stagionale per la Sidigas che aveva cominciato la sfida nel migliore dei modi. Pronti via e il vantaggio sul tabellone aumenta vertiginosamente (5-8 / 9-16). Il merito è di meccanismi collaudati, dall’altra parte della rete manca la reazione lucana. L’apparenza inganna e dopo l’1-0 la ripresa delle ostilità rivela una sfida equilibrata (14-16/ 20-21). Atripalda non riesce più a trovare lo sprint, scendono le percentuali di ricezione e battuta, salgono quelle della Medical che in Nuzzo e Figliolìa trova due macchine da punti. Sono loro ad annullare due set point prima di un interminabile scambio ai vantaggi; 38-36 per i padroni di casa e per i biancoblu l’1-1 è un duro colpo. Atripalda comunque non perde la bussola e nel terzo set inizia bene prima di arrendersi strada facendo. La differenza, ancora una volta, la fa l’aggressività lucana dai nove metri che non permette alla Sidigas di esprimere il suo solito gioco. Calano le percentuali d’attacco e a muro i biancoblu devono recitare il  mea culpa maggiore: Potenza mura il doppio di Atripalda che intanto sbaglia in battuta a ripetizione.  L’ago della bilancia pende inevitabilmente nella metà campo rossoblu con il 2-1. Nel quarto set è Coppola, tra i migliori, a dare la scossa con un paio di difese, ma l’inerzia del match dopo il momentaneo vantaggio (16-15) è tutta in favore della Medical che vince con merito l’ultimo set e porta a casa i tre punti. Una sconfitta che la Sidigas non ha nemmeno il tempo di digerire. E che tutto sommato va presa come una scarica di adrenalina capace di infondere grandissime motivazioni. È già iniziata la settimana più lunga che condurrà all’ultimo atto della stagione regolare. Contro Molfetta – vittorioso in casa su Reggio Calabria per 3-2 e staccata di sole tre lunghezze in classifica  – sabato prossimo c’è in palio la serie A2. Marolda e compagni sono chiamati a conquistare un punto per la matematica, una vittoria per la gloria.