AVELLINO – Il Teatro Gesualdo aderisce al programma della XIII edizione della Settimana della Cultura che si terrà in tutta Italia dal 9 al 17 aprile. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dato comunicazione, nella giornata di ieri, al Teatro Pubblico Campano ed alle strutture ad esso collegate dell’accreditamento alla iniziativa nazionale. Il Massimo avellinese celebrerà l’evento con una eccezionale promozione: una riduzione del prezzo del tagliando di ingresso per la prima nazionale dello spettacolo “Napoli chi resta e chi parte” con Sal da Vinci, che sarà di scena sabato 16 (alle 21.00) e domenica 17 aprile (alle 18.30). Il costo scontato del biglietto sarà quindi di soli 15 euro. Una opportunità per tutti i cittadini, in particolare per i più giovani, di avvicinarsi al magico mondo del teatro. Un segnale concreto e simbolico allo stesso tempo, con il quale si intende affermare che la cultura, in tutte le sue forme, è un bene comune, al quale tutti debbono poter avere accesso. Una linea questa che si sposa pienamente con la strategia complessiva che il nuovo consiglio di amministrazione dell’ Istituzione Teatro Comunale, guidato dal presidente Luca Cipriano, ha inteso dare.
“Napoli chi resta e chi parte” è una riproposizione del fortunatissimo spettacolo di Raffaele Viviani che ebbe la regia di Giuseppe Patroni Griffi e che consacrò al successo Massimo Ranieri, Angela Luce, Angela Pagano, Mariano Rigillo e molti altri. La versione proposta da Sal da Vinci, 35 anni dopo l’originale, vede la regia di Armando Pugliese e l’arrangiamento musicale di Adriano Pennino. Sedici attori in scena, 20 comparse ed un’orchestra dal vivo: sono le cifre di quello che si preannuncia come il più coinvolgente viaggio nella musica classica napoletana.